Si è svolto oggi, giovedì 12 dicembre, al Collegio Sacra Famiglia di Torino, l’evento Next Lab 2024, organizzato dai Giovani Imprenditori di CNA Piemonte. Il tema centrale di questa edizione, “Dal fallimento al successo, il potere di reinventarsi”, ha acceso un vivace confronto tra imprenditori e giovani studenti, all’interno di un format innovativo, che ha valorizzato il dialogo intergenerazionale.
Un nuovo modo di parlare di fallimento. Questa edizione di Next Lab ha scelto di rompere con i consueti schemi: non solo racconti di esperienze imprenditoriali, ma una vero e proprio “contraddittorio” con gli studenti. La domanda chiave dell’incontro è stata: “Cos’è per voi il fallimento?”, un interrogativo che ha stimolato riflessioni autentiche e spontanee da parte dei giovani.
Dopo i saluti istituzionali di Delio Zanzottera, Segretario Regionale di CNA Piemonte, la giornata è entrata nel vivo con una tavola rotonda che ha visto la partecipazione di Alessandra Eusebio, Massimiliano Caporale e Stefano Valerini Galan. I relatori hanno condiviso storie personali di insuccessi e rinascite, evidenziando come ogni ostacolo possa trasformarsi in un trampolino verso nuove prospettive e successi.
I giovani protagonisti del dialogo
Il momento più significativo dell’evento è stato l’ascolto delle opinioni e delle esperienze riportate dalle studentesse e dagli studenti del Collegio. Attraverso interventi diretti e riflessioni personali, i ragazzi hanno portato una nuova luce sul significato del fallimento, contribuendo a sfatare pregiudizi culturali ancora radicati. Questo dialogo aperto ha permesso di esplorare nuove interpretazioni del fallimento, non come punto di arrivo, ma come tappa necessaria per crescere.
A moderare l’incontro è stato Andrea Valentini, Presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Piemonte, che ha sottolineato il valore educativo e culturale dell’iniziativa: «Chiedere ai giovani cosa rappresenti per loro il fallimento e ascoltare le loro risposte ci ha offerto uno sguardo prezioso sul modo in cui le nuove generazioni vivono questa esperienza. In Italia, il fallimento è spesso considerato un tabù, ma noi vogliamo ribaltare questa percezione: il fallimento non è un errore definitivo, ma una fase di transizione, una possibilità per reinventarsi e scoprire strade inaspettate».
«Parlare di insuccesso con i ragazzi è cruciale, perché li aiuta a comprendere che sbagliare non significa fallire come persone o professionisti. Il fallimento è una parte naturale della vita e del lavoro, e affrontarlo con resilienza può trasformarsi in una delle esperienze più formative», ha concluso il Presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Piemonte.
L’evento come ponte tra scuola e impresa
Next Lab 2024 si è rivelato un’occasione unica per avvicinare due mondi spesso distanti, quello della scuola e quello dell’impresa. Il confronto diretto tra imprenditori e studenti ha offerto una visione più realistica e sfaccettata del mondo del lavoro, sottolineando l’importanza di accogliere il cambiamento e imparare dagli errori.
L’incontro di CNA Piemonte rappresenta inoltre un’anticipazione delle tematiche che saranno sviluppate durante il CNA Next Lab nazionale, previsto per il 12 dicembre. In quella sede, il tema del fallimento sarà nuovamente affrontato, con l’obiettivo di costruire una cultura imprenditoriale più aperta e consapevole, capace di trasformare le sfide in opportunità.
