Due giornate importanti per due eventi altrettanto importanti. L’intero sistema CNA si è dato appuntamento a Roma per due iniziative che hanno acceso i riflettori sui giovani imprenditori, quella di ieri, giovedì 12 dicembre, con “Next”, e sulle start up innovative, quella di oggi, venerdì 13 dicembre, con le finali nazionali del Premio Cambiamenti.
L’indagine realizzata per “Next” ha evidenziato come, in Italia, solo un imprenditore su tre erediti l’azienda di famiglia. Di rilievo, rispetto a questi numeri, il problema legato al modello scolastico, che troppo spesso non è in gradi di soddisfare le esigenze formative dei giovani imprenditori: quasi la metà di loro, infatti, afferma che il percorso di studio non è stato utile nell’attività che si trova oggi a gestire.
Una burocrazia elefantiaca compromette l’avvio di nuove imprese e la loro sopravvivenza. Se a questo si aggiungono le aporie conseguenti al passaggio generazionale, le guerre e rincari energetici il quadro diventa particolarmente sconfortante.
E la politica? Non fa abbastanza, non ci sono risposte soddisfacenti e nemmeno una visione per il futuro. Si pensi alla crisi del settore automotive, con il Governo in carica che si è limitato a convocare una sola azienda, Stellantis, dimenticando che l’indotto ne conta 111mila, con oltre mezzo milione di addetti. Un discorso simile, facendo le debite differenze, vale anche per il settore moda, fiore all’occhiello del Made in Italy, ma oggi in grande sofferenza.
«Alla politica – ha affermato il Presidente di CNA Nazionale Dario Costantini – chiediamo qualche risposta in più. Ad esempio, come si può essere competitivi se le nostre imprese pagano l’energia il 60% in più di quelle spagnole?»
L’edizione 2024 di “Next” è stata aperta, come di consueto, dal Presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Nazionale. Simone Gualandi ha raccontato alla platea il suo percorso professionale, concentrandosi sul valore della familiarità, «con i dipendenti e con i clienti», spiegando anche quale sia la missione del gruppo che presiede, ovvero «sostenere le start up innovative ma raccontare e valorizzare le imprese tradizionali, trasmettere il messaggio che il passaggio generazionale deve essere un’opportunità».
Nel corso dei lavori è emerso che l’inverno demografico non è l’unica causa della minore propensione dei giovani a fare impresa. In Italia solo il 2,9% delle imprese ha un titolare under 30 e appena il 13% under 40. Si è parlato anche di fiscalità, con l’auspicio di un ritorno ad un fisco più vantaggioso, magari fissando un regime fino a 500mila euro per consentire alle imprese di investire nel proprio futuro.
A “Next 2024” era presente una delegazione piemontese composta da un nutrito gruppo di giovani imprenditori e imprenditrici di CNA Biella, dalla Coordinatrice dei Giovani Imprenditori di CNA Piemonte Rachele Sinico, dal Presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Piemonte Andrea Valentini, dal Segretario regionale di CNA Piemonte Delio Zanzottera, dal Presidente regionale di CNA Piemonte Giovanni Genovesio e dal Vice Presidente Nazionale CNA Marco Vicentini.
Soundsafe Care è la start up innovativa che si è aggiudicata l’ottava edizione del Premio Cambiamenti, promosso da CNA Nazionale con la partecipazione di Unioncamere.
L’azienda pisana, che combina robotica e ultrasuoni in un dispositivo medicale per il trattamento dei tumori in modo preciso e non invasivo, ha preceduto sul podio QuantaBrain e Thokk.
Anche la seconda classificata è una start up con sede a Pisa, sviluppa software basati su AI per la ricerca e la diagnosi precoce dei disturbi psichiatrici tramite un breve esame di risonanza magnetica funzionale cerebrale. Terzo gradino del podio per Thokk, che ha sede a Ravenna. Sviluppa e realizza indumenti protettivi di nuova generazione, equipaggiati con speciali softarmor reattive, capaci di irrigidirsi all’impatto.
Oltre ai tre premi principali, sono state assegnate anche diverse Menzioni speciali della Giuria. Una di queste è andata a Paperbox Health, già vincitrice della finale Cambiamenti Nord-Ovest. La start up torinese ha conquistato il riconoscimento assegnato alla “Top Digital Company”.
Alla finale del Premio Cambiamenti 2024 era presente una delegazione piemontese composta da un nutrito gruppo di giovani imprenditori e imprenditrici di CNA Biella, dalla Coordinatrice dei Giovani Imprenditori di CNA Piemonte Rachele Sinico, dal Presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Piemonte Andrea Valentini, dal Segretario Regionale di CNA Piemonte Delio Zanzottera, dal Presidente di CNA Piemonte Giovanni Genovesio e dal Vice Presidente CNA Nazionale Marco Vicentini.